CHI SIAMO

Paolo De Lia

Infermiere libero professionista

Istruttore BLS-D
(rianimazione cardiopolmonare di base con defibrillatore semiautomatico) 

Mauro Agnello

Infermiere libero professionista

Istruttore BLS-D
(rianimazione cardiopolmonare di base con defibrillatore semiautomatico) 

Siamo Infermieri della provincia di Bergamo e crediamo fortemente nei valori della formazione e dell'educazione sanitaria e che sia necessario rafforzare i servizi offerti sul territorio. Per perseguire ciò in cui crediamo abbiamo deciso di rivolgerci alla cittadinanza oltre che agli Istituti Scolastici; siamo convinti che le fasce di età più giovani della popolazione abbiano delle enormi capacità che DEVONO essere valorizzate

La nostra formazione deriva da un'esperienza pluriennale in area chirurgica ospedaliera ed in area critica maturata nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Oltre ad aver lavorato in reparti ospedalieri (Chirurgia, Urologia, Cardiologia, Terapia Intensiva Pediatrica, Sala operatoria delle emergenze-urgenze e dei trapianti adulti e pediatrici...) abbiamo entrambi esperienza territoriale (A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata) e come docenti in corsi aziendali di sicurezza sul lavoro, di primo soccorso e di educazione sanitaria oltre ad essere entrambi istruttori BLS-D (rianimazione cardiopolmonare con l'ausilio del defibrillatore). Paolo ha aperto nel 2021 l'Ambulatorio infermieristico dell'I.S.I.S. "Mariagrazia Mamoli" di Bergamo. Si tratta di una delle poche esperienze italiane d'infermieristica scolastica, attività che prevede la figura sanitaria dell'infermiere all'interno di un istituto scolastico; ciò permette l'incontro tra le necessità delle scuole in ambito sanitario ed educativo-istruttivo con i valori deontologici della nostra professione (art. 7, 13, 17 ed art.28 del codice deontologico delle professioni infermieristiche).

Fatti trovare preparato!

Con noi potrai imparare procedure come il massaggio cardiaco e la disostruzione delle vie aeree o la manovra di Heimlich, che aiutano a gestire le maggiori urgenze ed emergenze come l'arresto cardiaco o l'ostruzione delle vie aeree ("soffocamento").


Rianimazione a 2 soccorritori adulto

Manichini adulti certificati per la simulazione di rianimazione cardiopolmonare 

Manichini neonatali certificati per la simulazione di rianimazione cardiopolmonare 

Rianimazione a 2 soccorritori neonatale

Cosa potremmo fare

In molti Paesi europei è presente negli Istituti Scolastici la figura sanitaria dell'infermiere; oltre a ciò, fa parte dei programmi didattici l'insegnamento di educazione sanitaria e la formazione riguardo la rianimazione cardiopolmonare, in altri hanno offerto corsi di BLS-D (rianimazione cardiopolmonare con l'uso del defibrillatore semiautomatico esterno) per coloro che richiedono la patente di guida, nella maggior parte sono stati distribuiti kit di formazione nelle scuole di ogni grado ed è stata offerta una guida assistita da un operatore sanitario; tutto ciò ha comportato che la sopravvivenza all'arresto cardiaco sia triplicata nella maggior parte dei Paesi europei, in particolare nei Paesi del Nord.

...e in Italia?

In Italia sono stati installati DAE (defibrillatori semiautomatici esterni) nei luoghi pubblici di quasi tutte le regioni; in particolare in Lombardia molti Comuni organizzano corsi informativi, corsi di formazione, serate informative o giornate dedicate al soccorso per garantire la diffusione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare ed hanno posizionato defibrillatori in luoghi pubblici con lo scopo di aumentare la sopravvivenza all'arresto cardiaco.

Nel 2017 è stato inaugurato il progetto "Primo soccorso a scuola" del MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) che ha coinvolto le scuole di tredici province (Trieste, Padova, Sondrio, Savona, Macerata, Perugia, Pistoia, Latina, Campobasso, Salerno, Taranto, Vibo Valentia, Sassari) https://www.miur.gov.it/-/-primo-soccorso-a-scuola-le-ministre-fedeli-e-lorenzin-presentano-al-miur-il-percorso-formativo-per-studentesse-e-studenti.

I nostri obiettivi

Sulla scorta di queste esperienze, vorremmo portare l'educazione sanitaria e la formazione sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare nelle scuole della provincia di Bergamo.

Siamo consapevoli che si tratti di un'IMPRESA MOLTO ARDUA poter formare una popolazione così vasta; ci prefiggiamo l'obiettivo di raggiungere quante più persone, per poter ampliare la rete di soccorritori occasionali che hanno ricevuto una formazione riguardo la RCP (rianimazione cardiopolmonare) cercando nel nostro piccolo di migliorare la sopravvivenza di tutti.

La nostra volontà è quella di ampliare il modello in atto all'I.S.I.S. "Mariagrazia Mamoli" e di riportarlo in altre realtà scolastiche personalizzandolo a seconda delle necessità.

Vorremmo diventare un punto di incontro tra gli infermieri libero professionisti ed i cittadini, rafforzando la rete territoriale per poter rispondere al meglio ai bisogni della comunità di educazione sanitaria, di formazione e di prestazioni infermieristiche di qualità.

Copia di Invio e-mail Infermieri Liberi-2.pdf

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